Il progetto è l’esito della vittoria di un concorso per la ristrutturazione del Circolo del Tennis di Palermo. La realizzazione del progetto ha consentito la riorganizzazione degli spazi interni e il miglioramento di alcune problematiche di fruibilità, conferendo una nuova immagine al Circolo, nel rispetto dell’identità storica e in linea... continua →
Il progetto è l’esito della vittoria di un concorso per la ristrutturazione del Circolo del Tennis di Palermo. La realizzazione del progetto ha consentito la riorganizzazione degli spazi interni e il miglioramento di alcune problematiche di fruibilità, conferendo una nuova immagine al Circolo, nel rispetto dell’identità storica e in linea con il prestigio negli anni acquisito. L’intervento, pertanto, mira al raggiungimento degli obiettivi prospettati, attraverso piccole operazioni spaziali e con un ragionamento profondo sulla selezione di materiali autentici quali il legno rovere naturale, scelto per gli arredi su misura della hall di ingresso e per la boiserie che avvolge le pareti, il marmo di Carrara utilizzato nel rivestimento delle pareti del bar, la pietra di Billiemi per la pavimentazione.
Tennis Club Palermo
Il progetto è l’esito della vittoria di un concorso per la ristrutturazione del Circolo del Tennis di Palermo. La realizzazione del progetto ha consentito la riorganizzazione degli spazi interni e il miglioramento di alcune problematiche di fruibilità, conferendo una nuova immagine al Circolo, nel rispetto dell’identità storica e in linea con il prestigio negli anni acquisito. L’intervento, pertanto, mira al raggiungimento degli obiettivi prospettati, attraverso piccole operazioni spaziali e con un ragionamento profondo sulla selezione di materiali autentici quali il legno rovere naturale, scelto per gli arredi su misura della hall di ingresso e per la boiserie che avvolge le pareti, il marmo di Carrara utilizzato nel rivestimento delle pareti del bar, la pietra di Billiemi per la pavimentazione.
Anno
2021
Luogo
Palermo
Tipologia
Club sportivo
Superficie
400 mq
Foto
Simone Bossi